Pagamento dell'imposta di successione e delle imposte dirette mediante cessione di beni culturali (l. 512/1982)
17/07/2015
Il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo fornisce, in una sua circolare del 17.07.2015, indicazioni operative utili sulle procedure da adottare per pagare l'imposta di successione e le imposte dirette mediante cessione di beni culturali.
Ecco le principali indicazioni:
- Il proponente deve presentare la proposta di cessione, con raccomandata A/R, a mano o tramite PEC, agli uffici periferici del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo competenti per materia e territorio di residenza.
- La domanda deve essere completa dei dati anagrafici e firmata da tutti gli aventi diritto e indirizzata anche al competente Ufficio del registro.
- La domanda deve contenere la seguente documentazione: dichiariazione di proprietà del bene; caratteristiche tecniche e collocazione dell'opera; valutazione economica del bene, documentazione fotografica anche in formato digitale; dichiarazione relativa ai debiti tributari oggetto di pagamento mediante la cessione del bene; eventuale richiesta dell'interessato di essere ascoltato dalla Commissione.
- L'interessato può revocare la propria proposta di cessione all'atto dell'audizione presso la Commissione, ovvero nei 15 gg. successivi, con comunicazione inviata al Ministero tramite A/R o PEC.
- L'interessato deve viceversa comunicare la sua accettazione della cessione - con firma autenticata - entro due mesi dalla notifica, pena la decadenza dell'offerta.
- Nel caso di mancata accettazione dal parte di Ministero, per l'interessato decorre il termine di 60 giorni per il pagamento delle imposte dovute.
- I beni mobili ceduti devono essere consegnati fisicamente all'Amministrazione ricevente entro 30 gg. dalla notifica dell'accettazione.
- I beni immobili sono trasferiti allo Stato solo se liberi da ipoteche e iscrizioni e trascrizioni pregiudizievoli.
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