Archivi degli ex Ospedali psichiatrici
Con la legge n. 180 del 1978 fu decisa la soppressione degli ospedali psichiatrici come istituti chiusi di ricovero, trasformati dalla Regione Marche - a seguito della legge n. 27/1985 - in Centri riabilitativi assistenziali e sanitari (CRAS) operanti nell'ambito delle Unità sanitarie locali. Il processo di definitiva chiusura dei Centri si è compiuta sul finire degli anni Novanta.
L'organizzazione di diversi servizi per il trattamento delle malattie mentali ha rappresentato una rilevante novità sul piano culturale, sociale, sanitario e segnato, a livello istituzionale, una cesura significativa riguardo alla conservazione degli archivi. La necessità di salvaguardare dai rischi di dispersione un patrimonio documentario di rilevante importanza è all'origine del progetto nazionale Carte da legare, promosso dalla Direzione generale archivi nel 1999.
In adesione al progetto nazionale, nelle Marche è stata svolta negli anni 2002-2004 la prima fase dei lavori, censendo gli archivi degli ospedali psichiatrici nell'ambito di un più ampio progetto di ricognizione degli archivi ospedalieri e delle istituzioni di assistenza e beneficenza collegate, promosso congiuntamente dalla Soprintendenza archivistica e dalla Regione Marche. Successivamente sono stati riordinati e inventariati gli archivi dell'Ospedale psichiatrico provinciale di Ascoli Piceno in Fermo, del Centro di igiene mentale di Fermo, dell'Ospedale neuropsichiatrico provinciale di Macerata e del Centro di igiene mentale di Macerata.
Bibliografia:
- M. PALMA, Il Censimento degli Ospedali Psichiatrici delle Marche nell'ambito del progetto "Carte da legare", in Manicomi marchigiani, le follie di una volta, a cura di G. DANIELI, Ancona, 2008, pp. 211 - 235
- Ministero per i beni e le attività culturali, Direzione generale per gli archivi, Servizio II – Archivi non statali, Primo rapporto sugli archivi degli ospedali psichiatrici, a cura del Gruppo di coordinamento del Progetto nazionale “Carte da legare”, Editrice Gaia, 2010, pp. 105-128
Referente del progetto: Maria Palma
