Archivi scolastici
La Soprintendenza archivistica per le Marche ha avviato un censimento degli archivi storici degli istituti di istruzione presenti nella Regione, con l’obiettivo di conoscere e quindi tutelare un patrimonio documentario di grande rilevanza non solo ai fini della storia dell’istruzione ma in quello più ampio della cultura e della storia sociale.
A seguito della riforma introdotta dalla Legge 15 marzo 1997, n. 59, è stata conferita agli Istituti scolastici, a far data dal 1° gennaio 2001 (art. 21, c. 4), la personalità di diritto pubblico ex art. 11 cod. civ.: di conseguenza essi sono oggi enti pubblici con autonomia didattica, organizzativa e contabile e pertanto gli archivi scolastici sono da ricomprendersi tra gli archivi vigilati. Alla luce di tali innovazioni normative, la Direzione generale per gli archivi ha elaborato le Linee guida per la conservazione e lo scarto e la Tabella per lo scarto della documentazione.
La soppressione di alcuni istituti o il loro confluire in altri istituti hanno comportato spesso di riflesso spostamenti e aggregazioni dei rispettivi archivi: per questo si è ritenuto opportuno avviare il censimento e le attività di tutela e in questa ottica è stato anche sottoscritto un Protocollo d’intesa con l’Università degli Studi di Macerata-Dipartimento di scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo, presso il quale è attivo il Centro di documentazione e ricerca sulla storia del libro scolastico e della letteratura per l’infanzia.
Responsabile del progetto: Lucia Megale
